TITOLO: CLASSICO TRE CARATTERI SAN ZI JING Crescere senza educare è una colpa del padre. Insegnare senza severità è pigrizia del maestro

RIMA 05

Xilografia policroma a 45 colori, anno 1993 - 2004

Tirature: 3 con colori e carte diverse

Tecniche impiegate:

                                                          

Nishiki-E

Dipinti broccato, termine con il quale si prese ad indicare le xilografie policrome diffusesi a partire dal 1765 (incisioni su legno di pero o di ciliegio).

Bokashi

Stampa a colori sfumati

Gindei

Impiego di polvere d’argento per dare rilievo a particolari finemente ricavati nella stampa.

Gin-Sunago

Scaglie e polvere d’argento cosparso sulla superficie al fine di ottenere effetti di luminosità su particolari cliché in modo da ricavare stampe perfettamente simili.

Karazuri

Stampa con parti realizzate con la sola pressione, senza colore, per ottenere il rilievo ed effetti tridimensionali.

Kimekomi

Stampa con effetto inverso del “karazuri” e con effetto di incisione, avvallamento.

Kindei

Colore dato da polvere d’oro per coprire minime parti della superficie della stampa con motivi decorativi.

Kinpaku

Impiego di foglia d’oro al fine di ricoprire superfici anche estese sulla stampa.

Kin-Sunago

Scaglie e polvere d’oro cosparso sulla superficie al fine di ottenere effetti di luminosità su particolari cliché in modo da ricavare stampe perfettamente simili.

Kirazuri

Stampa a mica consistente nell’applicare particelle di polvere di perla e mica al fine di ottenere effetto argentato e brillante. Per la stampa dell’oro e argento.

Mokkotsu

Tipo di pittura o di stampa di tradizione cinese che consiste nel rappresentare le figure senza contorni.

Sabi-Bori

Metodo di incisione per ottenere nella stampa della calligrafia Giapponese l’effetto del pennello.

Kira-E

Stampa in mica

Legno: Le incisioni per i contorni e per i cliché sono state eseguite su legno di ciliegio (Sakura)

Carta: Carte pregiate Giapponesi

Misura della stampa: cm 30 x cm 19,5

Sigilli in cinabro cinese

 

Traduzione Versi:

Crescere senza educare è una colpa del padre. Insegnare senza severità è pigrizia del maestro”

Firma : Sigillo in basso Ligustro MU-EN (futuro dei sogni), sigillo in basso Ligustro Berio, sigillo in basso a sinistra del calligrafo


Estratto dal libro:

San Zi Jing

CLASSICO DEI TRE CARATTERI

Wang Ying Lin

1993

L'opera è soprattutto un omaggio alla simbologia della scrittura, in quanto la bellezza in sé di ogni tratto è opera del paziente e creativo lavoro di esperti incisori. Segni che hanno l'eleganza della pennellata e che sembrano mutuati dal disegno i quali, scomponendosi e ricomponendosi, creano nuovi ideogrammi e quindi nuovi significati.

Il San Zi Jing (Classico dei Tre Caratteri) è un libro raffinatissimo che per secoli ha dischiuso la mente di un grande popolo, incamminandolo sulla perigliosa via del sapere.

[…] “Per allargare i nostri orizzonti occorre viaggiare molto. Per ampliare le nostre conoscenze occorre studiare i classici”…

[…] Il libro più conosciuto e forse più studiato in Cina è stato il “Classico dei Tre Caratteri” (San Zi Jing). Dalla metà del XIII secolo fino agli Anni Cinquanta era l’abbecedario, il rimario usato da quasi tutte le scuole dell’impero prima e della Repubblica dopo, nella capitale come negli sperduti villaggi.

Per oltre sette secoli la maggior parte dei cinesi che avevano frequentato scuole pubbliche, scuole private o avevano imparato a leggere e a scrivere la loro lingua con tutori in casa propria, erano stati costretti a imparare a memoria tutte le rime del “San Zi Jing”, carattere dopo carattere.

Gli insegnati utilizzavano queste gabbie mnemoniche come strumento didattico per far assimilare e ricordare il programma culturale della scuola primaria […]

[…] Il maestro incisore Ligustro, nome d’arte di Giovanni Berio, che l’esperto e studioso di stampe giapponesi Jack Hillier considera il miglior incisore e stampatore occidentale di “Nishiki-E”, una tecnica raffinata che può richiedere fino a cento passate di colore per stampa.

[…] Ligustro ha inciso, su 90 tavole di legno (1068 caratteri distribuiti in 356 rime di 3 caratteri ciascuna), il testo calligrafico di Yuan Qi Ming (noto calligrafo di Shanghai) riproducendo non solo i caratteri in modo perfetto, ma anche la corposità, la morbidezza, l’intensità, la forza del pennello. E ha

stampato a mano con un antico torchio a stella le sue xilografie, foglio per

foglio, su carta speciale […]

Le abili mani di un altro artista, Ligustro (nome d’arte del maestro incisore Giovanni Berio), sono riuscite a trasformare sapientemente in 90 xilografie le 90 tavole dei caratteri del calligrafo Yuan Qi Ming.

La sua sensibilità, la destrezza manuale, l’infinita pazienza hanno saputo incidere nel legno la forza, la delicatezza, la fantasia del pennello. Poi, su un antico torchio a stella, a mano, su carta speciale, ha stampato le rime, foglio per foglio […]

PREFAZIONE DELL'INCISORE

Nel 1991 incominciai (spinto da una grande passione) ad incidere per il mio amico Lodetti, titolare della Libreria Bocca di Milano, su novantun tavole di legno di ciliegio le 90 rime che compongono il "Classico dei Tre Caratteri'', libro in dotazione sin dal primo anno di scuola nella Cina del 1200. Lodetti mi aveva dato, qualche tempo prima, novantuno fogli di finissima carta cinese, denominata "Shuan", con inscritti in 1068 ideogrammi classici le Rime di cui sopra, più altri undici Kanji per il titolo del libro e cinque disegni dei sigilli, il tutto vergato al pennello dal più importante calligrafo cinese di Shanghai, Yuan Qi Ming.

 Tutto ciò avvenne casualmente nella libreria suddetta, dove io ero entrato alla ricerca di un testo d'arte giapponese; qui avvenne la conoscenza del dott. Giacomo Lodetti e del dott. Edoardo Fazzioli.

 Mi fu allora proposta la richiesta di incidere su legno, alla maniera antica cinese, le rime del "Classico dei Tre caratteri".

 Dopo aver studiato il metodo di incisione giapponese "Sabi bori" per la calligrafia, accettai.

Le incisioni si protrassero per circa due anni, quindi provvidi alla stampa, eseguita a mano con il "Baren" su pregiata carta giapponese "Tairei" da 110 grammi mq.

 Nasce in quel periodo l'idea che mi sarebbe stato possibile un giorno illustrare molte di quelle "Rime" ed eseguire stampe impiegando l'antica tecnica "Nishiki-e" sulla pregiatissima carta giapponese che da tempo stavo usando.

 Capivo che la complessità All'opera avrebbe richiesto la conoscenza perfetta dell'incisione e della tecnica della messa a registro, al fine di ottenere stampe con particolari colori e che i clichées all'uopo incisi potessero impiegarsi anche per applicare sulla carta metalli pregiati quali oro, palladio, argento, polvere di perla e mica.

 Nel corso degli anni, mentre proseguivo il mio cammino di xilografo, si andavano formando nel pensiero tutti i particolari che mi avrebbero impegnato a mettere a punto un programma ben definito: studio delle illustrazioni e suddivisione dei legni; incisione dei particolari clichées; studio del perfezionamento della messa a registro dei medesimi (Kentò), dovendo lavorare anche con registri doppi; ricerca della carta atta a supportare i molteplici passaggi della stampa a amano.

 Nel 1996, dopo la mostra al Museo Chiossone di Genova, cominciai ad eseguire i primi schizzi e con la ricerca dei colori terminai nel 1999 circa.

Nel 2001 passai all'incisione dei primi legni e questa fase durò sino alla fine dell'anno; le prove di stampa continuarono sino alla fine del 2002.

 Finalmente nel 2003, dopo la mostra tenuta in primavera alla "Casa Liguria" di Bruxelles ed i contemporanei stages di xilografia tenuti presso l'Ambasciata Giapponese, cominciai ad affrontare i lunghissimi e metodici sistemi di stampa Nishiki-e.

Questo immenso, duro, ma piacevole lavoro ebbe termine negli ultimi giorni di Giugno 2004, portando a termine quattordici stampe e due copertine in pelle, ricavate dall'impiego di 284 tavole e dai 1832 clichées incisi.

 Ligustro all'età di 80 anni

 

PER ULTERIORI INFO SCRIVERE A :

ligustro.italia(AT)gmail.com

 

Oppure ricordare che:

Apertura della sala dedicata al Maestro Ligustro

presso la Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia

 Piazza Edmondo De Amicis, 7 - Imperia

In data 9 maggio 2015 si è svolta, presso la sala convegni della Biblioteca Civica Leonardo Lagorio di Imperia, con il patrocinio della Fondazione Italia Giappone e della Fondazione Mario Novaro, l’apertura della sala dedicata al Maestro Giovanni Berio in arte LIGUSTRO quale traguardo successivo dopo l’importante donazione (legni incisi, corrispondenza, calligrafie giapponesi, libri ed opere d’arte personali e di altri autori, l'archivio completo di una vita artistica) del Maestro alla Città di Imperia. La sala è fruibile pubblicamente, come punto di riferimento di eccellenza, per consultare tutto il materiale donato per approfondimenti personali ed eventi divulgativi.

 

Opening of the room dedicated to Ligustro

at the public library Leonardo Lagorio – Imperia (Italy)

 Piazza Edmondo De Amicis, 7 - Imperia

 On 9th May 2015, at the public library Leonardo Lagorio of the city of Imperia, with the sponsorship of the Italy Japan Foundation and Foundation Mario Novaro, took place the opening of the room dedicated to the master Giovanni Berio, alias LIGUSTRO as a goal following the important donation (crafted woods, correspondence, Japanese calligraphies, books and artworks, a complete archive of an entire life dedicated to art) of Ligustro to the city of Imperia. The room is usable from the community, as a point of excellence, to consult all the donated material for personal in-depth analysis and follow up meetings.